Digitalizzazione e trasformazione digitale di una PMI

Cosa significa digitalizzazione aziendale?

Correva il 2010. I primi modelli di telefono intelligenti cominciavano ad arrivare nelle nostre tasche. Te lo ricordi?
Partiamo proprio da lì.

Tutti noi abbiamo imparato velocemente a sfruttare le potenzialità di uno smartphone consultando quotidianamente il meteo o le ultime notizie dal mondo in tempo reale.
Questo è merito dello sviluppo della digitalizzazione.

La digitalizzazione è definitivamente entrata nelle nostre imprese, dapprima con la gestione delle attività contabili, poi con la facilitazione di tutti gli altri reparti aziendali.

La rivoluzione digitale sta caratterizzando il presente e il futuro di tutte le imprese nel mondo.

Il significato di digitalizzazione nell’impresa si può riassumere in un trasferimento di dati, dal cartaceo al digitale, per snellire e velocizzare i processi aziendali.
Questo processo permette di gestire le informazioni in modo rapido e sicuro. La carta non è più in grado di assolvere a questo compito e ha un impatto ambientale maggiore.

Esempi concreti di digitalizzazione aziendale

Come si evolve l’archivio cartaceo?

Il trasferimento dei tuoi dati dal cartaceo al digitale è estremamente vantaggioso per la sicurezza e per l’organizzazione aziendale.

La tecnologia Cloud è in grado di conservare ogni documento e condividerlo con altri dispositivi in modo automatico.
In più, esistono software e app che tengono traccia delle attività da fare, scadenze e condivisione delle informazioni con altri colleghi.

Basta un click per trovare all’istante il file che cerchi.

Il Cloud è uno dei pilastri della Transizione Digitale e dell’Industria 4.0.

Ecco solo alcuni dei vantaggi che puoi trarre da questa evoluzione.

  • Risparmio di spazio fisico per l’archiviazione.

  • Riduzione delle postazioni (il lavoro d’ufficio può essere svolto in smart working, ufficio più piccolo, meno costi, dipendenti più felice).

  • I dati sono sempre al sicuro e protetti.

  • Si riducono drasticamente i tempi di accesso ai documenti.

  • Archivio agibile da chiunque da ovunque.

  • Agisci in modo più ecologico eliminando l’uso della carta in azienda.
    Meno CO2 per lo spostamento dei documenti e la loro produzione.

  • Meno inquinamento perché usiamo tutti meno l’auto.

La digitalizzazione delle forme di pagamento

Le casse automatiche e i chioschi self pay aiutano nell’ottimizzazione dei processi aziendali.

Le casse self le troviamo da anni nei supermercati e dal benzinaio.

I chioschi self-pay servono ad erogare servizi o semplicemente a raccogliere e conteggiare pagamenti in autonomia.

In entrambi i casi la supervisione del personale è necessaria, ma il vantaggio sta nel fatto che un solo operatore può gestire contemporaneamente più postazioni. Così, le persone possono dedicarsi a compiti con maggiore valore aggiunto per l’impresa.

Un’altra innovazione vantaggiosa della digitalizzazione sta nel fatto di poter accettare pagamenti non in contanti anche lontano dalla sede fisica con lettori portatili (da usare alle fiere o nei mercati) o online (tipo eCommerce).

Scarica la nostra guida gratuita all’eCommerce – clic qui.

Digitalizzazione aziendale nel 2022: quanto è importante?

La pandemia ha fatto crescere la necessità di percorrere la strada della  digitalizzazione aziendale.

Le imprese digitalizzate sono uscite a testa alta dall’emergenza Covid. Mentre le imprese non ancora digitalmente evolute, hanno subito gravi perdite per via delle chiusure;
molte aziende digitalizzate sono riuscite ad aumentare gli incassi, grazie alla vendita e alla comunicazione online.

La rivoluzione digitale è l’unica alternativa possibile per il futuro di tutte le imprese. In un mondo sempre più connesso che viaggia veloce, è impossibile che le aziende non si adeguino.

La diffusione del digitale è un’opportunità non solo per le aziende, ma anche per i singoli individui, per la pubblica amministrazione, per la sanità.
Un mezzo attraverso il quale possiamo semplificare e migliorare le nostre vite.

Il sito ufficiale dell’Unione Europea parla così delle soluzioni digitali:

“Le soluzioni digitali che mettono le persone al primo posto apriranno nuove opportunità per le imprese, incoraggeranno lo sviluppo di tecnologie affidabili, promuoveranno una società aperta e democratica, consentiranno un’economia dinamica e sostenibile, contribuiranno a combattere i cambiamenti climatici e a realizzare la transizione verde.”

Trova le differenze: digitalizzazione e trasformazione digitale

Il significato di digitalizzazione è diverso da quello di trasformazione digitale. Non sono la stessa cosa, ma fanno parte entrambe del processo di transizione digitale di una piccola o media impresa.

Transizione digitale: significato e step

La transizione digitale è uno degli obiettivi dell’EU per i prossimi anni e comprende la diffusione della tecnologia e delle innovazioni digitali in ogni settore.

Gli step della transizione digitale aziendale

  • analizzare i processi aziendali,

  • individuare criticità,

  • re-ingegnerizzare i processi aziendali,

  • adottare software necessari,

  • imparare ad utilizzarli attraverso la formazione dei lavoratori,

  • creare metodi di controllo con KPI (acronimo di Key Performance Indicator, si riferisce a parametri, numerici che indicano l’andamento dell’azienda) specifici,

  • fare pianificazione e controllo di gestione, analisi KPI,

  • rivedere il modello di business in ottica digitale.

Guarda il video e scopri la differenza tra digitalizzazione e trasformazione digitale.

Digitalizzazione e trasformazione digitale: hanno lo stesso significato?

Molti imprenditori confondono la digitalizzazione con la trasformazione digitale

Non sono la stessa cosa.

La digitalizzazione è il punto di partenza per la trasformazione digitale, ma l’una non è sinonimo dell’altra.

Se la digitalizzazione consiste nell’utilizzo di tecnologie digitali per ottimizzare i processi aziendali, la trasformazione digitale è un percorso di evoluzione aziendale.

Per attuare un percorso di trasformazione digitale è necessario rivedere il modello di business in ottica digitale.
Si modificano o creano nuovi servizi/prodotti offerti e si progettano nuovi metodi per gestire i processi aziendali con strumenti digitali.

𝗘𝘀𝗲𝗺𝗽𝗶𝗼:

Digitalizzazione = installare un un software gestionale laddove non c’era, usare un CRM, fare contenuti per il sito vuol dire digitalizzare i processi aziendali già esistenti.

Trasformazione digitale = aprire un nuovo ramo aziendale e vendere online, integrare un sistema di assistenza clienti con ticket e piattaforma digitali, oppure inventare un nuovo prodotto intelligente collegato in rete vuol dire fare trasformazione digitale.

Chi si occupa di digitalizzazione aziendale?

Non devi essere un informatico esperto per digitalizzare: esistono figure professionali in grado di rendere semplice il cambiamento.

I professionisti della transizione digitale si chiamano Innovation Manager e sono iscritti alla lista del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico – clicca qui per vedere il sito ufficiale).
Figure esperte in grado di guidare la tua impresa lungo il percorso di digitalizzazione e trasformazione digitale.

L‘Innovation Manager è una figura poliedrica, dalla grande apertura mentale, dotato di competenze sia tecniche che strategiche.

Il suo passaggio in azienda è una ventata di innovazione.
Il percorso di digitalizzazione significa cogliere un’occasione di analisi approfondita della propria azienda, di scoperta, di formazione e di evoluzione personale e professionale.

La transizione è un cammino da svolgere in gruppo: imprenditori, Innovation Manager e personale.

Trovare la quadra giusta per portare l’innovazione tecnologica e sfruttarla per semplificare e migliorare i processi aziendale può essere davvero un arduo senza una figura di riferimento a cui far capo.

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Transizione ecologica: cosa significa per la collettività

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