eCommerce: cos’è e come funziona?

Sembra che aprire un proprio eCommerce sia cosa da niente. Ma sarà davvero così? Vediamo come funziona.

  • Cosa è l’eCommerce?

  • Come funziona?

  • Cosa devi sapere se vuoi aprire un negozio online?

  • Che vantaggi può portare alle aziende?

Cos’è l’eCommerce?

L’eCommerce o il commercio elettronico consiste nell’attività di acquisto e vendita di prodotti e servizi attraverso Internet.

Il mondo del commercio elettronico è estremamente competitivo, quindi chi vuole aprire il proprio negozio online deve avere una solida conoscenza delle piattaforme per creare siti eCommerce e per vendere online in maniera efficace.

  • Sapere quali sono i principali adempimenti da seguire per aprire un sito e-commerce,

  • come creare un sito web che generi fatturato

  • e quali sono le strategie da adottare

è fondamentale per avere successo nel commercio elettronico.

I vantaggi dell'avere un sito eCommerce

L’eCommerce porta dei vantaggi da una parte per i venditori e da un’altra parte per i clienti. Ecco una serie di vantaggi che l’eCommerce presenta:

  • è sempre aperto, offre la possibilità di effettuare acquisti a qualsiasi ora e di conseguenza aumenta il potenziale numero di clienti;

  • i costi per la gestione di un eCommerce sono molto più bassi da quelli di un negozio fisico (non pensare MAI che siano nulli però 😉 );

  • avere un eCommerce per un’azienda già avviata è un buon modo per raggiungere ulteriore visibilità sul web, raggiungendo un maggior numero di persone e sfruttando l’occasione per generare interazioni online – in gergo le chiamiamo PR Digitali (pubbliche relazioni).

Il trend nel 2018 dei negozi elettronici

Alcuni prodotti sono più adatti alla vendita online, ma nel corso degli anni si è visto come sia possibile vendere beni o servizi di ogni forma e dimensione (pensa ai biglietti aerei, assicurazioni, moda e abbigliamento, auto, ecc.).

Vediamo qual è il potenziale e il valore economico del mondo eCommerce.

Da uno studio promosso dal Politecnico di Milano, Osservatori Digital Innovation in collaborazione con Netcomm nel 2018 risulta che l’eCommerce in Italia supera i 27,4 miliardi di euro con una crescita del 16% sul 2017. La crescita del mercato in  valore assoluto e di 3,8 miliardi di euro ed è la più alta di sempre.

Per quanto riguarda i canali di generazione della domanda, si registra una crescita degli acquisti online effettuati attraverso lo smartphone: dal 25% nel 2017 al 31% nel 2018.
Il desktop invece passa dal 67% al 62% e il tablet dall’8% al 7% nel 2018.

Il trend è chiaro: le persone comprano sempre di più dallo smartphone e sempre meno dal pc o desktop.

I primi passi - come fare un eCommerce

Se non hai già un eCommerce, la prima cosa che devi fare è decidere cosa vendere e a chi.

Se hai a disposizione un budget ridotto, è meglio investire tempo nella ricerca di nicchie di mercato che pensare di poter competere con i grandi siti di eCommerce per la vendita di beni di largo consumo.

Puntare alla qualità dei prodotti piuttosto che alla quantità è molto importante, specialmente quando sei ancora all’inizio.

Scegliere il tuo modello di business

Dopo aver scelto il prodotto o il servizio da vendere bisogna valutare il modello di business:

  • Business To Business (B2B) – un commercio che ha come clienti altre aziende;

  • Business To Consumer (B2C) – i clienti sono i consumatori.

Ogni categoria di clientela ha delle esigenze specifiche e riuscire a comprendere i bisogni e offrire un’assistenza di qualità e quello che fa la differenza.

Ovviamente, costruire il tuo modello di business è molto più complesso, però strada facendo troverai le soluzioni che ti servono.

La scelta della piattaforma web

Per aprire un eCommerce è necessario innanzitutto creare un sito web in grado di gestire il catalogo dei prodotti, gli ordini e i pagamenti.  Sul mercato esistono tante alternative:

  • CMS gratuiti (Content Management System) > con questa sigla si intendono tutti gli strumenti software in grado di facilitare la gestione e la creazione dei contenuti web. Permettono anche a chi non è un programmatore di realizzare un sito web. Esistono molti CMS dedicati all’eCommerce, come per esempio Magenta, PrestaShop o WordPress con il plugin WooCommerce.

  • CMS proprietari > di solito le web agency o le aziende come la nostra che realizzano siti web propongono l’utilizzo di piattaforme proprietarie. I costi sono più alti, ma si riceve un’assistenza constante e personalizzata.
    Contattaci e parliamone 😉

  • Piattaforme a pagamento > ultimamente il numero di società che forniscono questo tipo di servizio è aumentato considerevolmente. Un esempio noto di questo tipo è Shopify. Questo offre la possibilità di creare in maniera autonoma e semplice il proprio negozio online.

La differenza tra i CMS gratuiti e quelli proprietari consiste nel fato che i primi utilizzano grafiche o themes in inglese, già precostituite. Invece le agenzie e le aziende puntano sulla realizzazione delle grafiche personalizzate con assistenza continua e manutenzione.
Noi consigliamo anche un servizio hosting avanzato e GDPR inclusi.

User Experience

La grafica è importante, ma prima di tutto, un sito web deve essere facile da utilizzare, intuitivo e veloce. Ogni secondo di attesa aumenta il numero di clienti che abbandonano il tuo eCcommerce.

Un sito web deve fornire un’esperienza d’uso piacevole e funzionale, deve essere responsive (deve funzionare bene sia sul desktop che da mobile).
Infatti, abbiamo visto prima che le persone comprano sempre di più da mobile.

Gli adempimenti fiscali di un eCommerce

La parte legale è di fondamentale importanza quando si parla di un eCommerce ed è ideale farsi assistere da un legale specializzato per non incorrere in penalizzazioni (o da commercialisti specializzati).

Ecco alcuni elementi che devi tenere in considerazione:

  • segnalazione di inizio attività al Comune di residenza,

  • verificare la liceità del nome a dominio prescelto e garantirsi la sua proprietà,

  • garantire di possedere i diritti d’autore per i contenuti del sito,

  • il contenuto minimo dei siti web è

    • Nome o ragione sociale,

    • Domicilio o sede legale,

    • Estremi di contatto (non solo email),

    • Iscrizione REA o registro imprese,

    • Partita IVA;

  • Gli aspetti giuridici per i siti eCommerce.

Una volta messo online, il tuo sito eCommerce deve essere pubblicizzato.

Devi pensare ad una strategia di acquisizione per creare traffico qualificato al tuo sito. Bisogna capire da dove arriva l’utente sul tuo negozio, come usa i mezzi per acquistare e cos’altro acquista.
Per portare traffico al tuo sito l’ottimizzazione SEO è fondamentale.

Pianificare una strategia è importante per non correre il rischio di spendere molti soldi e creare campagne inefficaci. Bisogna valutare bene il prodotto che vuoi vendere e il budget per scegliere la strategia più adeguata.

Guarda questo articolo: l’albero del web marketing, ti aiuterà a capire come fare tutto questo 😉

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